S.I.L.O. Societa Italiana Laser in Odontostomatologia
S.I.L.O. Societa Italiana Laser in Odontostomatologia

nuovo Statuto silo

Approvato dalla Assemblea Straordinaria dei Soci svoltasi a Roma il 19 febbraio 2020

Statuto Società Italiana Laser in
Odontostomatologia - SILO
ARTICOLO 1
Denominazione
E' costituita un'Associazione scientifica denominata "Società
Italiana Laser in Odontostomatologia S.I.L.O.".
ARTICOLO 2
Sede
L'Associazione ha sede legale in Roma, presso la Clinica
Odontoiatrica dell'Università degli Studi "La Sapienza" sita in
Viale Regina Elena n° 287/A e potrà istituire uffici e
rappresentanze sia in Italia che all'estero. La sede
amministrativa è quella stabilita dal Presidente in carica.
L'Associazione è retta dal presente Statuto e dalle vigenti Leggi
in materia.
ARTICOLO 3
Scopi
L'Associazione è a carattere scientifico e culturale, non ha
finalità di lucro e politiche e non deve svolgere attività
imprenditoriali, la Società e i suoi legali rappresentanti sono
autonomi e indipendenti anche con riferimento al non esercizio di
attività imprenditoriali o partecipazione ad esse, ad eccezione
delle attività svolte nell'ambito del Programma nazionale di
formazione continua in medicina (ECM). Ha lo scopo di promuovere
la divulgazione dei LASER in campo odontoiatrico e stomatologico.
A tal fine si occupa dello studio, della ricerca scientifica, della
didattica e dell'utilizzo dei LASER in campo medico-biologico ad
essa attinente. Coopera con organismi pubblici e privati,
nazionali ed internazionali, nei settori sopraddetti. Promuove
congressi, seminari, corsi, consulenze ed attività pratiche
operative attraverso l’autofinanziamento e i contributi degli
associati e/o enti pubblici e privati, ivi compresi contributi
delle industrie farmaceutiche e di dispositivi medici, nel
rispetto dei criteri e dei limiti stabiliti dalla Commissione
Nazionale per la formazione continua. I finanziatori non devono
in alcun modo influenzare l’attività scientifico-formativa.
L’Associazione non ha tra le finalità istituzionali la tutela
sindacale degli associati e non svolge né direttamente, né
indirettamente attività sindacale.
ARTICOLO 4
Durata
La durata dell'Associazione è illimitata.
Essa potrà essere sciolta esclusivamente con deliberazione
dell'Assemblea Generale secondo i modi e le procedure indicate nel
successivo Articolo 15.
ARTICOLO 5
Organi dell'Associazione
. Assemblea Generale
. Presidente
. Consiglio Direttivo
. Tesoriere
. Segretario
. Collegio dei Revisori dei conti
. Collegio dei Probiviri
ARTICOLO 6
Categoria degli associati
Sono membri dell'Associazione:
. Soci Ordinari
. Soci Attivi
. Soci Onorari
. Soci Straordinari o Affiliati
I titoli e le qualifiche per accedere alle diverse categorie di
soci e le condizioni di esclusione sono regolamentati dalle norme
del presente statuto, di seguito elencate, in conformità con le
leggi vigenti:
. Soci Ordinari: i laureati in Medicina e Chirurgia o in
Odontoiatria e Protesi Dentaria, in possesso del titolo accademico
legalmente riconosciuto per l'esercizio della libera professione,
i medici specialisti in Odontostomatologia ed i medici chirurghi
iscritti all'albo degli Odontoiatri, i Laureati con Laurea
Magistrale Specialistica per le professioni sanitarie tecniche
assistenziali.
. Soci Attivi: i soci Ordinari che abbiano i seguenti requisiti:
1. Essere in regola con il pagamento della quota associativa da
almeno tre anni.
2. Presentare una domanda in forma telematica o a mezzo
raccomandata indirizzata alla sede legale della società. La
domanda dovrà essere avallata da un Socio presentatore che si farà
garante delle qualità deontologiche e professionali del candidato.
Il Presidente provvede ad inoltrare le richieste alla Commissione
Accettazione Soci Attivi che esprimerà il proprio parere entro la
riunione del Consiglio direttivo immediatamente successiva alla
presentazione della domanda stessa.
3. Essere autori di un’adeguata produzione scientifica dedicata
al laser, intesa in senso cumulativo tra articoli, relazioni a
corsi e congressi nazionali ed internazionali, oltre a numero tre
casi clinici. Il giudizio sull’idoneità o meno dei richiedenti
dovrà essere espresso da un’apposita commissione, supervisionata
dal presidente della società e composta da almeno tre membri del
Direttivo a rotazione annuale, che daranno notifica nell’Assemblea
Ordinaria immediatamente successiva, dell’avvenuto conferimento
della qualifica al richiedente I membri del Consiglio Direttivo
che entreranno in carica al momento dell'approvazione del presente
statuto, diventano di fatto Soci Attivi per l'espletamento delle
funzioni ordinarie.
La Commissione Accettazione Soci Attivi potrà proporre al
Consiglio Direttivo la candidatura a Soci Attivi di professionisti
esperti di laser di chiara fama.
. Soci Onorari: i Presidenti, eletti dopo la data dell'approvazione
del presente statuto, diventeranno cessata la carica, Soci Onorari
di diritto dell'Associazione (l'ultimo Presidente in carica
diviene Past-President), saranno altresì Soci Onorari, illustri
maestri e personalità che abbiano un'alta qualificazione
internazionale nell'utilizzo del laser.
. Soci Straordinari od Affiliati: gli studenti iscritti ai Corsi
di Laurea Specialistica Magistrale in Medicina e Chirurgia ed in
Odontoiatria e Protesi Dentaria, gli studenti iscritti al Corso
di Laurea in Igiene Dentale, al Corso di Laurea Magistrale
Specialistica per le professioni sanitarie tecniche assistenziali
e i laureati in Igiene Dentale (Laurea Triennale), in possesso del
titolo legalmente riconosciuto. Aderendo all'Associazione, gli
associati non rinunciano ad alcuno dei loro diritti.
ARTICOLO 7
Iscrizione
Coloro che intendono far parte dell'Associazione devono richiedere
l'ammissione presentando o inviando domanda scritta alla
segreteria dell'associazione.
La domanda di ammissione dovrà essere accompagnata da modulo di
presentazione sottoscritto da un socio ordinario e corredata da:
1) autocertificazione comprovante l'iscrizione all'Ordine dei
Medici Chirurghi e Odontoiatri o l'iscrizione ai Corsi di Laurea
citati all'articolo 6; per i richiedenti di nazionalità straniera,
attestato equivalente;
2) ricevuta comprovante il pagamento della quota di iscrizione.
Sulla domanda di ammissione decidono collegialmente il Presidente,
il Tesoriere ed il Segretario i quali comunicano la decisione al
Consiglio Direttivo ed al richiedente. In caso di accoglimento
della domanda di ammissione, il richiedente assume la qualità di
associato, relativamente alla categoria di appartenenza. All’atto
della presentazione della domanda di ammissione il richiedente
esprime implicita totale accettazione di tutte le norme societarie
espresse nel presente Statuto.
In caso di reiezione della domanda, la quota di iscrizione verrà
rimborsata, detratte le spese fisse forfetarie di segreteria. Gli
associati sono tenuti al versamento di una quota associativa che
avrà durata di un anno a partire dalla data di iscrizione. In caso
di mancato pagamento dopo detto termine e dopo un sollecito inviato
a mezzo posta ordinaria, il socio verrà automaticamente sospeso.
Per la riammissione, il Socio decaduto, dovrà seguire l'iter
normale come da statuto.
Hanno diritto ad essere ammessi all'Assemblea Nazionale con
diritto di voto solamente i soci Ordinari, Attivi e Onorari in
regola con la quota associativa da almeno tre mesi dalla data di
effettuazione della stessa.
ARTICOLO 8
Nomina associati onorari
Su proposta del Consiglio Direttivo, l'Assemblea Ordinaria può
nominare uno o più soci onorari. I soci onorari hanno diritto di
voto e non sono tenuti alle indicazioni e alle allegazioni di cui
all'Articolo 7.
ARTICOLO 9
Perdita della qualità di socio, norme comportamentali,
conflitto di interessi
Il socio, in regola con il pagamento della quota associativa, il
quale intende recedere dall'Associazione, deve dare comunicazione
scritta al Consiglio Direttivo. La dichiarazione di recesso ha
effetto con lo scadere dell'anno in corso, purché sia fatta almeno
tre mesi prima. Colui che ha receduto, se intende essere riammesso
nell'Associazione deve presentare nuovamente domanda al Consiglio
Direttivo.
Il Consiglio Direttivo ordina la cancellazione dei soci che non
abbiano provveduto al versamento della quota associativa annuale
dell'anno in corso.
Colui nei confronti del quale è stato assunto un provvedimento di
cancellazione, può essere riammesso a seguito di presentazione di
nuova domanda.
I Soci all’atto dell’accettazione o durante lo svolgimento di
qualsivoglia carica all’interno dell’Organigramma Societario
devono evitare ogni conflitto tra il loro interesse personale,
sociale, finanziario o politico e il perseguimento dell’esclusivo
interesse della S.I.L.O., agendo sempre in favore della Società
Scientifica. Conflitto d’interessi può anche verificarsi qualora
essi ricoprano o abbiano ricoperto a titolo esclusivo negli ultimi
tre anni, incarichi remunerati di consulenza, o di altro tipo, in
favore di soggetti commerciali esterni che operino nell’ambito del
settore specifico dell’Associazione previsto dall’art. 3 dello
Statuto.
I legali rappresentanti, amministratori o promotori non debbono
aver subito sentenze di condanna passate in giudicato in relazione
all'attività della società o dell'associazione.
Ogni membro dell’Organigramma Societario dovrà rilasciare
esplicita comunicazione scritta sotto la propria responsabilità
dell’assenza di tali impedimenti ostativi all’incarico
societario.
Tale certificazione rimarrà agli atti dell’Associazione.
Qualora si verifichino, da parte di un Socio, comportamenti
contrastanti con l’Art. 3 dello Statuto, o gravi inosservanze ai
principi di deontologia professionale, ovvero conflitti di
interessi secondo le specifiche enunciate da questo articolo, è
il Collegio dei Probiviri che, su segnalazione del Consiglio
Direttivo, delibera l’eventuale sanzione. All’esito del
procedimento disciplinare, possono essere comminate le seguenti
sanzioni: a) ammonizione; b) sospensione temporanea; c)
espulsione.
Il provvedimento sanzionatorio viene comunicato al Socio
destinatario per via telematica e a mezzo Raccomandata con avviso
di Ricevimento. Avverso la decisione del Collegio dei Probiviri,
il socio sanzionato può proporre ricorso al Consiglio Direttivo
Nazionale, presentando un’istanza di ricorso che dovrà pervenire
entro 30 (trenta) giorni dalla data di ricevimento della
comunicazione sanzionatoria. La presentazione del ricorso dovrà
avvenire in forma scritta inviata al Presidente per via telematica
e a mezzo Raccomandata con avviso di Ricevimento.
Il Consiglio Direttivo Nazionale è l’unico organo in grado di
deliberare in via definitiva sulle questioni relative ai
provvedimenti disciplinari regolati del presente Statuto.
ARTICOLO 10
Assemblea Generale
All'Assemblea Generale possono partecipare tutti i soci in regola
con il pagamento della quota annuale. Ogni socio può presentare
una sola delega scritta di altro socio in regola con la quota
annuale.
L'Assemblea Ordinaria si riunisce di diritto almeno una volta
all'anno, entro e non oltre il 30 Giugno, salvo situazioni
straordinarie decise dal Direttivo; la data della convocazione è
decisa dal Presidente con comunicazione trasmessa ai soci almeno
trenta giorni prima. L'Assemblea Ordinaria viene, altresì,
convocata dal Presidente su delibera del Consiglio Direttivo,
ovvero su formale richiesta di un terzo degli associati. L'avviso
di convocazione, inviato con preavviso di trenta giorni, deve
contenere l'indicazione del giorno, dell'ora e del luogo
dell'adunanza e l'elenco degli argomenti da trattare.
L'Assemblea Ordinaria, in prima convocazione, è validamente
costituita quando è presente la maggioranza degli aventi diritto
al voto.
Le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei voti.
In seconda convocazione, l'Assemblea Ordinaria è validamente
costituita con l'intervento di almeno un decimo degli aventi
diritto al voto e delibera a maggioranza dei presenti. Non sono
ammesse deliberazioni a scrutinio segreto, salvo che l'Assemblea
decida diversamente, in considerazione della materia oggetto di
esame e fatta eccezione per i casi espressamente previsti dal
presente Statuto.
L'Assemblea Ordinaria delibera sulle iniziative da assumere
nell'interesse dell'Associazione; esamina e delibera sul
rendiconto annuale consuntivo e sul bilancio annuale preventivo,
nonché sulle relative relazioni; ratifica l'ammissione dei nuovi
associati secondo le norme del presente Statuto, ratifica le
deliberazioni prese d'urgenza dal Consiglio Direttivo; determina
l'ammontare della quota di iscrizione e di quella associativa
relativa all'anno in corso e all'anno successivo e delle relative
eventuali riduzioni per gli studenti; determina, qualora se ne
prospetti la necessità, una quota di contribuzione straordinaria;
esamina e delibera su quanto all'ordine del giorno; delibera,
inoltre, sulle mozioni avanzate da almeno cinque soci ordinari
presenti; delibera l'azione di responsabilità contro i membri del
Consiglio Direttivo.
L'Assemblea, ogni tre anni, con votazione a scrutinio segreto,
elegge 11 (undici) membri del Consiglio Direttivo, 9 cariche più
due supplenti: il Presidente dell'Associazione, il Presidente
eletto, il Vicepresidente, il Segretario, il Tesoriere, i
Consiglieri, ed in liste separate il Collegio dei Probiviri e
quello dei Revisori dei Conti. Ciascun candidato Presidente dovrà
presentare la propria candidatura e la relativa lista di undici
elementi entro il termine massimo di 30 giorni dallo svolgimento
dell’Assemblea Elettiva.
L'Assemblea Straordinaria è convocata dal Presidente
dell'Associazione a seguito di delibera del Consiglio Direttivo,
ovvero quando ne fa richiesta un terzo degli associati ordinari,
ovvero a seguito di delibera dell'Assemblea Ordinaria. Le modalità
di convocazione e le regole di costituzione, nonché di
deliberazione dell'Assemblea Ordinaria si applicano altresì
all'Assemblea Straordinaria, fatta eccezione per i casi
espressamente previsti dal presente Statuto. La convocazione dovrà
essere fatta con un preavviso di almeno trenta giorni. L'Assemblea
Straordinaria delibera sulle proposte di scioglimento
dell'associazione e di revisione dello Statuto; delibera il
conferimento di poteri straordinari al Consiglio Direttivo;
delibera di ogni altro caso previsto dal presente Statuto.
L'Assemblea Ordinaria o Straordinaria nomina un Presidente ed un
Segretario, i quali procedono immediatamente alla verifica della
regolare costituzione dell'Assemblea; nomina nel caso si
proceda all'elezione degli Organi Associativi, due scrutatori, i
quali, con il Presidente dell'Associazione, costituiscono la
Commissione elettorale; delibera sulle mozioni d'ordine
presentate da almeno 1/5 degli associati presenti.
Non è consentita la discussione su mozioni d'ordine non previamente
inserite nell'ordine del giorno ovvero approvate dall'Assemblea
secondo le modalità di cui all'ultima riga del paragrafo precedente
del presente articolo.
ARTICOLO 11
Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è composto da 11 (undici) membri eletti con
procedura e modalità previste dal presente Statuto e si compone
di: Presidente Onorario, past-President, Presidente, Presidente
eletto, Vicepresidente, Segretario, Tesoriere e 4 (quattro)
Consiglieri.
Il Consiglio Direttivo elegge fra i soci: il S.I.L.O. Country
Representative, l'Addetto alle Relazioni Esterne, l'Addetto
Stampa e l'Addetto alle Relazioni con il Webmaster, che
parteciperanno alle sedute del Consiglio con voto consultivo.
Possono far parte del Consiglio Direttivo soltanto i Soci Ordinari,
Attivi o Onorari. I membri del Consiglio Direttivo durano in carica
tre anni e svolgono gratuitamente le loro funzioni. Quando occorre
rinnovare il Consiglio Direttivo, il Presidente dà comunicazione
agli associati, con preavviso di almeno trenta giorni, che nella
successiva Assemblea si terranno le votazioni.
L'elezione viene fatta durante l'Assemblea, definita in questo
caso Elettiva, a votazione segreta o con altre modalità, se
deliberate quest’ultime all’unanimità, dai presenti all’Assemblea
elettiva da parte dei Soci ordinari aventi diritto al voto, secondo
quanto statuito dall’Art. 7 del presente Statuto.
Alle votazioni si procede mediante la consegna agli aventi diritto
di schede controfirmate dal Presidente dell'Associazione.
Gli elettori possono esprimere un numero di preferenze
corrispondente a quello dei membri che devono essere eletti,
indicando, altresì, a margine del nominativo, la carica designata.
Nel caso che due o più candidati riportino uguale numero di
preferenze, viene proclamato eletto il più anziano nella qualifica
di socio ordinario.
Il Consiglio Direttivo si riunisce di diritto due volte l'anno,
a seguito di convocazione del Presidente a mezzo lettera
raccomandata e/o per via telematica, con preavviso di almeno otto
giorni, ovvero, in caso di urgenza, a mezzo telegramma, con
preavviso di almeno tre giorni.
Il Consiglio Direttivo si riunisce, altresì, quando il Presidente
ne ravvisa la necessità, ovvero quando ne fa richiesta un terzo
dei membri del Consiglio stesso o il Collegio dei Revisori dei
conti, eventualmente per via telematica.
Il Consiglio è validamente costituito con l'intervento della
maggioranza dei suoi membri. Le deliberazioni sono assunte a
maggioranza dei presenti. In caso di parità dei voti espressi,
prevale il voto del Presidente. E’ consentita la presenza per
delega, con un massimo di una delega per ogni membro.
Il Consiglio Direttivo, organo esecutivo dell'Associazione:
1) cura l'esecuzione delle deliberazioni assunte dall'Assemblea;
2) delibera, in caso di urgenza, sotto la propria responsabilità
e salva la ratifica da parte dell'Assemblea, sulle materie di
competenza di questa ultima;
3) amministra il patrimonio dell'Associazione, la quale risponde
meramente degli obblighi assunti a norma di Statuto;
4) approva il bilancio preventivo e consuntivo e ne cura la
trasmissione all'Assemblea;
5) elegge l'Addetto Stampa, l'Addetto alle Relazioni Esterne ed
il Direttore Scientifico;
6) formula il programma delle attività dell'Associazione
stabilendo data, sede, argomenti di convegni e di congressi,
coordinandoli con quelli tenuti da altre Associazioni o Enti
affini, italiani ed esteri;
7) propone l'ammontare delle quote di iscrizione ed associativa
annuale;
8) nomina i membri della Commissione scientifica;
9) costituisce Comitati di cui si ritiene necessaria o utile la
formazione, che si sciolgono con il Consiglio medesimo;
10) adempie a tutte le altre attribuzioni ad esso demandate dal
presente Statuto.
In caso di dimissioni del Presidente del Consiglio Direttivo questi
convoca immediatamente l'Assemblea al fine di procedere a nuove
elezioni.
In caso di dimissioni di un Consigliere, subentra il primo dei non
eletti o il primo dei supplenti; in mancanza di essi il Consiglio
Direttivo può cooptare altri soci, che devono essere sottoposti
all'approvazione dell'Assemblea dei soci nella sua prima
successiva riunione, fino a completare la composizione del
Consiglio stesso.
I membri del Consiglio Direttivo che, senza giustificato motivo
scritto, non hanno partecipato a due riunioni consecutive decadono
dalle rispettive cariche.
ARTICOLO 12
Presidenza
Il Presidente rimane in carica per tre anni e può essere
rieleggibile per un secondo mandato purché non consecutivo.
Il Presidente ha la rappresentanza legale dell'Associazione e può
stare in giudizio se regolarmente munito di procura speciale
conferitagli dal Consiglio Direttivo.
Il Presidente:
1) presiede il Consiglio Direttivo;
2) convoca, con le modalità stabilite dal presente Statuto,
l'Assemblea Ordinaria e Straordinaria;
3) indice, alla scadenza dei mandati, l'elezione delle cariche
associative;
4) cura i rapporti dell'Associazione con associazioni ed Enti
affini, italiani ed esteri;
5) sottoscrive, congiuntamente al Tesoriere, il bilancio
preventivo e consuntivo;
6) assume, trasferisce e licenzia eventuale personale alle
dipendenze della Associazione;
7) effettua i pagamenti e riscuote i versamenti in favore
dell'Associazione, operando congiuntamente o disgiuntamente al
Tesoriere; svolge ogni altra attività e funzione demandatagli
dall'assemblea o, comunque, a lui attribuita dal presente Statuto.
In caso di assenza o di impedimento temporaneo del Presidente, le
sue funzioni sono svolte dal Vice Presidente.
In caso di impossibilità del Presidente a svolgere o delegare le
proprie funzioni queste possono provvisoriamente essere assunte
dal Vice Presidente che, entro 180 (centottanta) giorni convoca
l'assemblea per l'elezione del nuovo Presidente, che completa il
mandato del suo predecessore. In carenza della Vice Presidenza,
le relative funzioni sono svolte dal consigliere più anziano.
Il Presidente dell'Associazione nomina un Comitato Scientifico per
la verifica ed il controllo della qualità delle attività svolte
e della produzione tecnico-scientifica, da effettuare secondo gli
indici di produttività scientifica e bibliometrici validati dalla
comunità scientifica internazionale.
Le pubblicazioni scientifiche dell'Associazione, ove possibile,
saranno messe a disposizione di tutti i Soci attraverso la
pubblicazione sul sito web della Società.
Nel caso il Presidente rinunci a svolgere le funzioni di Direttore
Scientifico, queste sono assunte da un socio eletto dal Consiglio
Direttivo, che partecipa alle sedute del Consiglio con voto
consultivo.
L'Addetto Stampa cura le pubblicazioni dell'Associazione sotto la
direzione del Direttore Scientifico.
Il Tesoriere cura la gestione dell'Associazione con le modalità
e nei limiti stabiliti dal Consiglio Direttivo, nonché dal presente
Statuto, nonché cura, in accordo col Presidente, la pubblicazione
sul sito web della Società i bilanci preventivi, i consuntivi e
gli eventuali incarichi retribuiti.
Il Segretario propone al Consiglio Direttivo le forme e le modalità
per l'attuazione del programma delle attività dell'Associazione;
svolge le funzioni demandategli dal Consiglio, nonché dal presente
Statuto.
In caso di assenza o di impedimento temporaneo del Segretario o
del Tesoriere, il Presidente dà incarico ad un membro del Consiglio
Direttivo di svolgerne provvisoriamente le funzioni.
ARTICOLO 13
Collegio dei Revisori dei Conti
Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da 3 (tre) soci eletti
dall'Assemblea con le modalità stabilite dall'art. 10 del presente
Statuto. I Revisori durano in carica tre anni.
L'appartenenza al Collegio dei Revisori dei Conti è incompatibile
con ogni altra carica associativa.
Il Collegio è validamente costituito con l'intervento di tutti i
membri. In caso di dimissione, impedimento permanente o decadenza
di uno o più Revisori subentra automaticamente il primo dei non
eletti. Il Collegio deve riunirsi almeno una volta l'anno;
controlla la regolarità, anche formale, della gestione
economico-finanziaria, la conformità della stessa al bilancio
preventivo approvato dall'Assemblea e la corrispondenza del
bilancio consultivo alle operazioni effettuate, redigendo, poi,
apposita relazione, che viene trasmessa all'Assemblea degli
associati. Qualora il Collegio, nell'effettuare le operazioni di
controllo e verifica menzionate, riscontri delle irregolarità,
chiede necessari chiarimenti al Consiglio Direttivo e ne informa
l'Assemblea degli Associati.
ARTICOLO 14
Collegio dei Probiviri
Si compone di tre membri scelti tra i Soci ordinari dell'Assemblea.
I Probiviri durano in carica tre anni.
L'appartenenza al Collegio dei Probiviri è incompatibile con
qualsiasi altra carica associativa.
Il Collegio è validamente costituito con l'intervento di tutti i
membri. Il Collegio dei probiviri esprime il parere in materia di
violazioni disciplinari, secondo le norme del presente Statuto.
ARTICOLO 15
Della revisione dello Statuto e dello scioglimento
dell'Associazione
Le proposte di revisione dello Statuto possono essere avanzate dal
Consiglio Direttivo ovvero dall'Assemblea Ordinaria che delibera
a maggioranza.
La proposta, dopo l'approvazione da parte dell'Assemblea, è
trasmessa al Presidente dell'Associazione, il quale convoca
l'Assemblea Straordinaria nei sei mesi successivi.
Le proposte di revisione dello Statuto debbono essere
espressamente indicate nell'ordine del giorno e non possono in
nessun caso essere comprese nella voce " varie ed eventuali",
ovvero oggetto di mozione d'ordine. Per modificare lo Statuto è
richiesta la maggioranza dei due terzi dei voti degli associati
ordinari presenti. La procedura indicata non si applica in caso
di modifica della sede dell'Associazione.
L'Associazione si scioglie:
a) per volontà della maggioranza assoluta degli associati
ordinari;
b) per impossibilità di conseguimento degli scopi associativi;
c) in ogni altro caso previsto dalle Leggi vigenti.
ARTICOLO 16
Del patrimonio dell'Associazione
Costituiscono patrimonio dell'Associazione i beni acquistati a
titolo oneroso e gratuito per successione ereditaria.
Costituiscono, altresì, patrimonio dell'Associazione le quote, le
contribuzioni ordinarie e straordinarie versate dagli associati.
I beni o le somme versate o comunque dovute a qualsiasi titolo
all'Associazione non saranno restituite neppure in caso di
scioglimento dell'Associazione.
In caso di scioglimento dell'Associazione, l'Assemblea degli
associati provvede a nominare un Collegio di tre liquidatori, i
quali, in conformità a quanto dispone la legge, definiscono i
rapporti pendenti e successivamente, provvedono alla liquidazione
dei beni. L'eventuale residuo attivo è destinato, su indicazione
dell'Assemblea, alla costituzione di borse di studio a vantaggio
di giovani laureandi in odontoiatria che stiano elaborando tesi
sperimentali inerenti all'utilizzo di Laser, ovvero alla
costituzione di una Fondazione di Laser in odontostomatologia.
ARTICOLO 17
Sezioni regionali
La Società è rappresentata in tutto il territorio nazionale ed è
articolata in sezioni regionali. Gruppi di regioni possono essere
accorpati in funzione della continuità territoriale o a
caratterizzazioni comuni.
Le singole Sezioni regionali avranno uno o più Coordinatori
nominati dal Consiglio Direttivo.
Il Coordinatore regionale e gli eventuali collaboratori durano in
carica tre anni e sono rinnovabili.
Su segnalazione di irregolarità di uno o più soci della regione
o di un Coordinatore Regionale, è facoltà del Consiglio Direttivo
Nazionale, sentito il parere consultivo del Collegio dei
Probiviri, commissariare quelle Sezioni regionali che operassero
in palese contrasto con gli indirizzi programmatici ed il codice
comportamentale della Società.
ARTICOLO 18
Norme di rinvio
Per quanto non espressamente previsto dal presente statuto, si
richiamano all'ordine, le norme di legge e gli usi in materia, che
risultino applicabili alle Associazioni non riconosciute. In ogni
caso di controversie giuridiche, sarà investito il Foro della città
Sede dell'Associazione.
F.to Alessandro Del Vecchio
F.to Rosalinda Cristiano Notaio - SIGILLO

Accedi al sito della WFLD cliccano il pulsante qui sotto

Odontostomatologia, Medicina e Bio-Ingegneria: ruoli ed utilizzi del laser
Resoconto Webinar SILO "Odontostomatologia Medicina Bio-Ingegneria: ruoli ed utilizzi del Laser"
SPADARI ARTICOLO WEBINAR.pdf
Documento Adobe Acrobat [77.6 KB]
Lettera del Presidente Paolo Vescovi
La lettera con cui il Presidente Paolo Vescovi chiarisce la situazione internazionale della Odontoiatria Laser e la posizione della SILO
Lettera ai Soci e agli amici SILO.pdf
Documento Adobe Acrobat [250.7 KB]
Fact Check SILO - Visita La sezione Dedicata!

http://www.wfld-ed.com

Contact Us!

E-mail

info.silolaser@gmail.com

Tel

0649918165

 

 

S.I.L.O.

Societa Italiana Laser in Odontostomatologia

Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo-Facciali

Via Caserta 6, 

00161 Roma

 

 

Gli obiettivi S.I.L.O. secondo Umberto Romeo
Laser Tribune Italy No. 6, 2013
Dental Tribune.pdf
Documento Adobe Acrobat [5.7 MB]
EMDOLA
Stampa | Mappa del sito
© Societa Italiana Laser in Odontostomatologia Viale Regina Elena 287/a 00161 Roma Partita IVA: